COME AFFRONTARE LE FESTE NATALIZIE SENZA PREOCCUPAZIONI PER LA PROPRIA LINEA!

Questo Natale sarà insolito per moltissime ragioni, ma non per questo dobbiamo anche rinunciare al buon cibo.

Uno dei principi alla base della mia filosofia è che “NON SI INGRASSA DA NATALE A CAPODANNO, MA DA CAPODANNO A NATALE!!!!”

Ebbene sì, le feste portano inevitabilmente a concedersi qualche piacere in più con amici e parenti (che questo Natale difficilmente avremo accanto a noi a tavola se non virtualmente e con il cuore) ma vorrei tranquillizzarvi, non sono sufficienti 10 giorni per rovinare il duro lavoro di una vita! Sicuramente saranno causa di gonfiore addominale, senso di pesantezza, ritenzione idrica ed altri fastidiosi effetti post-abbuffate natalizie, ma nulla di permanente ed irreversibile! Infatti, i miglioramenti saranno visibili già pochi giorni dopo esser tornati alle sane abitudini.

Vediamo insieme quali sono le regole per affrontare le feste natalizie senza troppe paure per la linea!

Regola n 1. ASSAGGIA TUTTO MA OCCHIO ALLA QUANTITA’

Natale è pur sempre Natale, ed anche se quest’anno si preannuncia un Natale più intimo e riservato, sicuramente non mancheranno sulle nostre tavole i piatti della tradizione, con ricette classiche o rivisitate, portate su portate, dall’aperitivo al dessert, con qualche cocktail, un bicchiere di vino e dello spumante per brindare! Il solo giorno di Natale si può facilmente riuscire ad introdurre le kcal necessarie a soddisfare i nostri fabbisogni energetici di tutta la settimana! Per questo la prima regola ci impone di prestare attenzione alle porzioni, per non offendere le nonne, le mamme, le zie, le mogli e i mariti che hanno duramente lavorato per preparare tutti quei meravigliosi piatti, basterà tagliare a metà la porzione per dimezzare anche le kcal introdotte a quel pasto!

 

Regola n 2. NO AL DIGIUNO PRIMA DEL PRANZO DI NATALE

NO AL DIGIUNO PRIMA DEL PRANZO DI NATALE! Questa è forse una delle regole più importanti per affrontare serenamente il Natale. Digiunare il giorno prima di un pasto tanto ricco è un gravissimo errore per due motivi principalmente:

1.       Si arriva super affamati e si perde più facilmente il controllo delle quantità introdotte (vedi Regola n 1) introducendo così una quantità elevatissima di cibo e bevande.

2.       Il nostro corpo è una macchina perfetta e non mi stancherò mai di dirlo! Percepisce il nostro digiuno volontario come una carestia e dovete sapere che il nostro corpo è programmato per accumulare quanto più possibile per resistere alle carestie di cui i nostri avi hanno tanto sofferto. Quindi il digiuno affama le nostre cellule che quando ricevono il pasto natalizio ricco di carboidrati e grassi, in pieno accordo con il periodo di festa si mettono all’opera per accumulare quanta più energia inutilizzata possibile. Questo in parole povere significa che “il di più” viene trasformato prontamente in acidi grassi, i quali vengono immagazzinati nel tessuto adiposo in vista della prossima carestia!

Evitiamo di indurre in errore il nostro corpo e seguiamo una sana alimentazione anche nei giorni precedenti il pranzo natalizio.

 

Regola n 3. PREFERISCI L’ACQUA ALLE BIBITE E BEVI VINO CON MODERAZIONE

Le calorie liquide sono veramente perfide, pensate che un solo bicchiere di Coca-Cola contiene oltre 100 Kcal! E se pensate che in un pranzo del genere si arriva facilmente a consumarne anche 3 bicchieri, arriviamo rapidamente alle stesse Kcal del primo piatto! Senza tener conto degli zuccheri in essa contenuti che causano un ulteriore aumento del picco insulinico, già elevato dal tradizionale menù!

Quindi il mio consiglio è di bere poco durante il pasto, preferibilmente acqua e concediti senza troppe preoccupazioni un bicchiere di buon vino.

Ricorda inoltre che bere molto durante il pasto altera i processi digestivi, facendoti sentire ancora più appesantito.

 

Regola n 4. SI AI DOLCI NATALIZI MA CON MODERAZIONE E MAI COME SOSTITUTI DEI PASTI

Panettoni e pandori hanno già invaso gli scaffali dei supermercati e sono sicura anche le vostre dispense! Ok ai dolci natalizi, con moderazione e mai come sostituti dei pasti in quanto non bilanciati in termini di micro e macronutrienti essenziali, ma ricchi solo di zuccheri e grassi. Meglio se consumati nella prima parte della giornata ed in porzioni ridotte.

 

Regola n 5. NON DIMENTICARTI LA VERDURA

Una delle cose che avrete notato negli anni è che il giorno di Natale nessuno mangia l’insalata, che prontamente rimane lì sul tavolo, ignorata da tutti. Questo è uno degli errori che solitamente si commette e forse anche il più grave, rinunciare all’insalata per lasciare il posto al dolce!!!

La verdura essendo ricca di fibre ha un maggior potere saziante (torniamo ancora alla Regola n 1) ed inoltre le fibre di cui è costituita aiutano ad abbassare il picco glicemico che segue il pasto. Una soluzione è quella di iniziare il pranzo dalla verdura, proponendola come aperitivo o antipasto, questo vi aiuterà a non cadere nella tentazione di rinunciarvi per lasciare il posto al dolce!

 

Regola n 6. PREDILIGI COTTURE SANE E RIDUCI I FRITTI

Crocchette di patate, patatine fritte, frittelle di ogni forma, genere e misura, il fritto a Natale c’è sempre. Ma se quest’anno provassi un menù nuovo? Prediligendo cotture più sane come ad esempio al forno, al cartoccio, lessato o in umido? La cottura al forno ad esempio è più sana, meno complessa, si prepara in anticipo e ti lascia tempo da dedicare alla tua famiglia.

 

Regola n 7. OCCHIO AI CONDIMENTI!

Altro errore in cui si cade facilmente durante il pranzo di Natale sono l’abbondanza di condimenti. Preparazioni complesse e ricche di grassi che si sommano tra loro piatto dopo piatto e condimento su condimento. Preferisci sempre un buon Olio Extra Vergine di Oliva, spremuto a freddo e meglio ancora consumato a crudo per mantenere inalterate le sue proprietà nutrizionali.

 

Regola n 8. SI ALLA FRUTTA SECCA COME SPUNTINO O FINE PASTO

Li vedo già, cesti e cestini pieni di frutta secca ed un solo schiaccianoci che puntualmente viene sequestrato dallo zio super goloso. Sfatiamo un mito, la frutta secca fa ingrassare? Dipende. Dipende da quanta ne consumi, esattamente come per tutto il resto.

La frutta secca ha delle nobili proprietà nutrizionali per cui può essere consumata con moderazione come spuntino anche tutti i giorni e con ancor più moderazione come fine pasto. La porzione giornaliera raccomandata è di massimo 30 g al giorno.

 

Regola n 9. CONCEDITI UNA LUNGA PASSEGGIATA DOPO I PASTI PIU’ ABBONDANTI

Pancia piena chiama riposo! Ed è proprio vero i proverbi antichi non sbagliano mai.

È buona regola però resistere alla tentazione del divano o del letto che come sirene ci attirano a loro dopo l’abbuffata natalizia e concedersi invece una passeggiata, in sicurezza, nei dintorni della propria abitazione, per consumare un pochino del surplus energetico accumulato. Le linee guida suggeriscono di fare almeno 30 minuti di attività fisica al giorno, anche soltanto di camminata; la cosa importante è non rinunciarvi proprio durante le feste.

 

Regola n 10. FINITE LE FESTE TORNA ALLE SANE ABITUDINI

Come anticipato all’inizio di questo articolo, non si ingrassa da Natale a Capodanno, ma da Capodanno a Natale. Quindi quest’ultima regola, ma non per rilevanza, non fa altro che sottolineare l’importanza di un regime alimentare sano tutto l’anno. Passato Capodanno si torna ad uno stile di vita meno abbondante e più controllato, senza mai rinunciare al gusto ed al piacere del cibo, consumando pasti regolari e bilanciati, e praticando un po' di attività fisica con costanza. Con l’augurio che questo possa essere uno dei buoni propositi per l’anno nuovo!

 

 

 

Con queste poche e semplici regole non dovrete avere paura di salire sulla bilancia dopo le feste perché non dimenticate “NON SI INGRASSA DA NATALE A CAPODANNO, MA DA CAPODANNO A NATALE!

 

 

 

 

 

Maggio Angelica